RISTRUTTURARE SUL PREFABBRICATO
Mi aspetta un compito delicato… ristrutturare un appartamento edificato con struttura portante e pannelli divisori in prefabbricato, cercando di non precludere la creatività e la fattibilità strutturale.
La casa, edificata alla fine degli anni 60, si articola in un lungo corridoio che dà accesso alle varie camere.
È molto luminosa, ma risulta poco valorizzata: i bagni sono piccoli e il soggiorno nascosto.
Così, nel limite imposto dalla presenza del cemento armato, cerchiamo di sfruttare e ammodernare lo spazio, per garantire alla famiglia un’accogliente zona giorno e una riservata zona notte.
Realizziamo un nuovo layout distributivo grazie a piccoli accorgimenti in muratura e cartongesso, accompagnati dalla scelta di materiali contemporanei nelle delicate cromie beige e tortora, wengé e bianco, per armonizzare moderno e classico.
Parola all’architetto!
Superare il limite del prefabbricato
per un nuovo layout dell’appartamento
Piccoli interventi per migliorare lo spazio
L’appartamento si presenta con uno schema distributivo tipico degli anni settanta: ampio ingresso, lunghissimo corridoio di disimpegno e camere dalle generose metrature.
L’obiettivo è razionalizzare gli spazi individuando la zona giorno e la zona notte e cercando di sfruttare al meglio le zone di filtro. Piccoli interventi in muratura, tramezzi e porte, disegnano la nuova casa.
Con l’ausilio del cartongesso, abbiamo creato un ribassamento nell’ingresso per un percorso visivo verso la cucina e il soggiorno, che finalmente ci accoglie con la luce naturale dell’ampia vetrata.
Un armadio su misura dal taglio obliquo, individua il nuovo ripostiglio nella zona notte.
I due bagni sono completamente progettati e vestiti di nuova modernità, grazie alle piastrelle in grès porcellanato.
Piccoli interventi ma significativo il risultato, per una famiglia raffinata che ama la convivialità ma anche la propria privacy.